Cala il sipario sullo Scalpello d’Oro 2011 che ha tenuto a battesimo il 1° Concorso Nazionale di Scultura su Toma (tipico formaggio delle montagne olimpiche piemontesi). La curiosa novità di quest’edizione è letteralmente piaciuta proprio a tutti! Dal 6 al 9 agosto Piazza Fraiteve si è trasformata in un grande laboratorio a cielo aperto per dieci artisti selezionati dal maestro Carlo Piffer, organizzatore dell’evento.
Tutti hanno dato dimostrazione di abilità e tecnica scolpendo trofei in legno (pino cembro) che andranno in premio ai vincitori delle varie competizioni sportive in programma a Sestriere sia in estate che in inverno. L’essenza di pino cembro che si respirava nell’aria in piazza Fraiteve, lunedì 8 agosto ha ceduto la scena al profumo delle tome che sono state intagliate nel pomeriggio dagli scultori stessi.
Anche il pubblico è stato protagonista con la degustazione dei trucioli di toma offerti dall’organizzazione. Sono state scolpite 10 tome per quasi un quintale di peso. Le tome, trasformate in opere d’arte sono state poi consegnate ai ristornati che hanno supportato l’edizione 2011 dello Scalpello d’oro. Martedì 9 agosto alle ore 16.00 alla presenza del Vice Sindaco di Sestriere, Gianni Poncet, si è svolta la cerimonia di chiusura con la consegna di un attestato di partecipazione e premi da parte degli sponsor che hanno sostenuto l’evento. Ecco i nomi degli scultori che hanno partecipato allo Scalpello d’Oro 2011: Davide Balossi (Torino); Walter Tomassone (Bussoleno); Romano Perolio (Sestriere); Felice Rosa Marin (Giaveno); Enrico Rimoldi (Torino); Antonio Piffer (Mosana di Giovo – TN); Dino Tabarelli (Cembra – TN); Marcello Nardon (Cembra – TN); Dino Damiani (Novara); Gigi Bertolotti (Torino).
Per tutti un arrivederci al prossimo anno!