Il festival più alto d’Europa, il Sestriere Film Festival, ha decretato i vincitori della seconda edizione tenutasi dal 4 all’11 agosto. Una settimana di incontri e proiezioni ai 2.035 metri d’altitudine del Colle del Sestriere che si è conclusa, sabato 11 agosto, con il Gran Galà Internazionale delle Montagne Olimpiche nella sala cinematografica Fraiteve gremita di turisti e appassionati di film di montagna.

In apertura, a sorpresa, c’è stato un omaggio alla montagna con alcuni elementi del Coro Castion Faver (Valle di Cembra), giunti in occasione dello Scalpello d’Oro, che hanno cantato alcuni brani del loro repertorio. Roberto Gualdi, Presidente dell’Associazione Montagna Italia organizzatrice dell’evento, ha espresso grande soddisfazione per l’esito di questa seconda edizione del Festival, che ha raccolto il consenso del pubblico piemontese oltre che delle istituzioni del territorio.

A fare gli onori di casa, complimentandosi con l’organizzazione per la professionalità e l’impegno messo in campo, sono stati il sindaco di Sestriere Valter Marin, ed il presidente del Consorzio “Sestriere e le Montagne Olimpiche” Gianni Poncet. Ospiti della serata finale il presidente del CAI Piemonte Michele Colonna e l’Assessore alla Cultura della Regione Piemonte Michele Coppola.
“Tenevo molto ad essere qui stasera a Sestriere – ha dichiarato Michele Coppola – perché volevamo far seguire alle parole pronunciate a Torino, durante la presentazione del Sestriere Film Festival, comportamenti e azioni concrete.

Siamo convinti che il Film Festival della Montagna debba rinnovarsi qui a Sestriere per la terza edizione e possa continuare a crescere. La Regione Piemonte farà la sua parte, vogliamo che Sestriere sia raccontata, promossa e veicolata in Europa e nel mondo non soltanto d’inverno e d’estate, per le sue belle montagne, ma in modo particolare come luogo di cultura che offre e vede nel cinema un momento forte di promozione e divulgazione di valori positivi”.

Ma veniamo ai vincitori dei due concorsi, quello cinematografico e quello fotografico, della 2° edizione del Sestriere Film Festival. Il primo posto per la sezione cinema è andato al film “Voyage au bout de l’hiver” Anne e Erik Lapied (Francia), per la capacità di osservazione dimostrata dai due registi nel girare questo documentario con il quale lo spettatore assiste a come si viveva una volta in montagna, mettendo in luce le difficoltà di uomini e animali in pieno inverno, in condizioni estreme. Viene anche premiata l’alta professionalità nel mettere in scena i dettagli, con un’ottima fotografia ed una regia perfetta.

Oltre al premio della giuria Anne Lapied ha ricevuto anche il trofeo realizzato dallo scultore sestrierese Romano Perolio durante l’edizione 2011 del concorso “Lo Scalpello d’oro”. Si tratta di una scultura in legno dove la torre, simbolo di Sestriere, è avvolta da una pellicola con impressi i titoli dei principali eventi che hanno segnato la storia del Colle. Menzione speciale per “Sentire il mio passo su sentiero” di Carlo Prevosti e Jacopo Santambrogio (Italia), mentre il premio del pubblico è stato assegnato a “Namaste Saipu” (Hello, goodbye Saipu) di Aline D’Auria (Svizzera).

Il primo premio del Concorso Fotografico è andato alla fotografia “Cime Infuocate” di Bruno Grotto. La fotografia diventerà l’immagine ufficiale del concorso fotografico 2013.L’evento è stato organizzato dall’Associazione Montagna Italia in collaborazione con il Comune di Sestriere, il Consorzio turistico “Sestriere e le montagne olimpiche”, Regione Piemonte, Camera di Commercio di Torino, Cai Piemonte e Confindustria Piemonte.

L’appuntamento è quindi per il 2013 a Sestriere, per una settimana all’insegna del cinema, della fotografia, dei protagonisti e delle emozioni della montagna.

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